Le Piattaforme Aeree si avvalgono di una nuova figura professionale

A completamento del lavoro svolto dalle Piattaforme Aeree arriva una nuova figura professionale. Alla ribalta durante il restauro del Cristo Redentor di Rio de Janeiro, il “Cordista” sfrutta ponteggi, scale aeree e Piattaforme Aeree per raggiungere altezze impervie e sopratutto per muoversi con sicurezza estrema.cordista

Il Cordista di fatto ha un background differente dalle classiche figure professionali impiegate nel mondo delle Piattaforme Aeree, infatti il “Cordista” ha spesso una formazione in campo alpinistico.

Per questa formazione tale figura professionista si qualifica principalmente per lavori particolari, come nel caso specifico dell’intervento di restauro al Cristo Redentor. Facilità di movimento, superamento agevole di ostacoli e il raggiungimento di zone anguste permettono al “Cordista” di completare l’attività spesso svolta dalle Piattaforme Aeree.
Molto diffusa in Europa e nello specifico in Francia, con circa 5.000 specialisti, il “Cordista” con esperienza alpina viene impiegato per interventi acrobatici raggiungendo alti standard di professionalità.

Nel bel paese gli specialisti sono circa 500, ma a differenza di quanto accade all’estero con l’esistenza di corsi per ottenere la “Certificazione di qualità professionale di operatore di fune” la Cqp, in Italia è assente un vero e proprio percorso professionalizzante salvo alcuni corsi organizzati da alcune scuole edili.
In conclusione, le Piattaforme Aeree si avvalgono sempre più di questa nuova figura pronta a completare i lavori in alta quota per raggiungere spazi confinanti e accessi difficili.

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